Il mio cane può diventare aggressivo?
Spesso i proprietari dei cani che seguo quotidianamente nel mio lavoro mi pongono questa domanda: la mia risposta è sempre affermativa, “anche il suo può diventare un cane aggressivo”.
L’aggressività è assolutamente contemplata nell’etogramma del cane, quindi tutti i soggetti sono potenzialmente aggressivi.
Alcune razze sono più aggressive di altre?
So già che alcuni di voi staranno pensando ciò, quindi vi anticipo già che non è così, in questo articolo avrete modo di capirne il motivo.
Come diventa un cane aggressivo?
Le cause e tipologie di aggressività sono numerose ma c’è un dato significativo che ci può aiutare a chiarire già alcune cose. Il 65% dei cani che mordono lo fanno nei confronti del proprietario, solo il restante 35% morde persone estranee.
Da questo possiamo dedurre che molti episodi di aggressività si riscontrano all’interno del nucleo familiare in cui l’animale vive.
Molto spesso questo accade per una gestione quotidiana squilibrata.
Di recente ho avuto l’occasione di confrontarmi con il Dott. Dehasse, veterinario comportamentalista che ha fatto dell’aggressività la sua specializzazione.
Dalle ricerche che ha condotto negli ultimi anni emerge che statisticamente non ci sono cani più aggressivi di altri. Quindi è come dire che il numero di Golden Retriever aggressivi è pari a quello dei Pitbull.
Nel momento in cui si vuole valutare un cane aggressivo è necessario risalire alle cause, tracciare un profilo caratteriale del cane, vedere il contesto in cui è avvenuta l’aggressione e valutare lo stato fisico del proprietario e del cane.
Come vedete la razza non viene tenuta in considerazione ma si valuta lo stato fisico, nello specifico la massa dell’animale. I danni causati dal morso saranno diversi in funzione del peso del cane.
Secondo l’esperienza clinica del Dott. Dehasse, una persona può controllare un cane se la massa di quest’ultimo è al massimo un quarto o un quinto rispetto a quella del proprietario.
Per questo motivo i bambini sono i soggetti più a rischio. Questo perché le zone interessate dal morso sono solitamente la testa e la parte superiore del corpo. Purtroppo su 100 bambini che vengono morsi 70 rimangono traumatizzati, di questi solamente due vengono aiutati a superare la paura.
Come possiamo fare per ridurre i casi di aggressività in Italia?
Fino ad ora sono stati presi provvedimenti (come ad esempio il decreto Sirchia del 2003) basati principalmente sull’imposizione di divieti. E se invece di vietare si creasse una maggior cultura cinofila?
In Olanda già da qualche anno sono stati fatti molti investimenti per educare i cittadini ad un giusto approccio ai cani. I dati parlano chiaro: da quando è stato avviato questo progetto i casi di aggressività sono dimezzati.
Noi, in cuor nostro, speriamo che le istituzioni affrontino in modo più preciso il problema. Voi che ne pensate?
Se hai domande relative al tuo cane, alla sua aggressività e altre curiosità e vorresti entrare nella community più bella d’Italia in mondo cinofilo, iscriviti al nostro gruppo Facebook “CINOFILIA FACILE” cliccando qui: https://www.facebook.com/groups/cinofiliafacile/
Alla prossima
Dott. Fabio Leoni
Educatore cinofilo professionista
Il Cane istruito